Mi perdonerà il sommo poeta se manometto uno dei suoi più celebri versi a maggior gloria di una semplice ricetta?
Amor polenta estilo Tlazolteotl (con piñones y licor de arrayán) |
Si da il caso che mi sia sovvenuta d'improvviso una inspiegabile voglia di amor... polenta.
Dicesi "amor polenta" quel dolce varesino a base di farina di mais e mandorle. Stranamente questa voglia m'è venuta durante una gita a Orvieto (se non l'aveta mai visitata, ANDATECI!), che sta da tutt'altra parte, a svariate centinaia di chilometri da Varese, allorché lo vidi in bella mostra nella vetrina di un forno. A sentire mia moglie, con trascorsi umbri, è assai popolare da quelle parti. A ben cercare la gastronomia umbra sembra piuttosto fornita di ricette di dolcetti tipici, provate a cercare ad esempio i briganti di Ficulle, il brustengolo di Città della Pieve, la crescionda di Spoleto, la rocciata di Assisi, il torcolo di Gubbio, ma francamente nessuna somiglia molto all'amor polenta. Il mistero dell'amor polenta s'infittisce? Attendo lumi da qualche umbro DOP.
Siccome non volevo far torto né ai varesini, né agli orvietani, ho pensato quindi di prendere una ricetta "standard" e rimaneggiarla un po' secondo l'ispirazione del momento.
Ingredienti della ricetta standard:
120g zucchero
100g di farina di mais tipo "fioretto" (farina di mais macinata sottile)
100g di burro
80g di farina tipo 0
70g di farina di mandorle
2 uova
1 bicchierino di Rhum
mezza bustina di lievito vanigliato (oppure lievito per torte salate + 1 bustina di vaniglia)
Le mie variazioni:
al posto dei 70g di mandorle, 70g di nocciole
al posto del Rhum, liquore d'anice (pernod, ouzo, arak, anicione, sassolino, anís del mono...).
oppure
al posto dei 70g di mandorle, 50g di pinoli
al posto del Rhum, liquore di mirto di Sardegna.
Procedimento:
È un dolce estremamente semplice da preparare. Sbattete le uova con lo zucchero, un pizzico di sale e poi aggiungete il burro fuso appena tiepido, poi unite le farine, il liquore prescelto e il lievito, fino ad ottenere un impasto omogeneo e abbastanza fluido. Imburrate uno stampo, infarinatelo e poi versate il composto cercando di distribuirlo uniformemente. Infornate a 180 gradi per circa 35-40 minuti o finché il classico spiedo infilzato al centro uscirà asciutto.
Amor polenta ai pinoli e mirto |
Amor polenta estilo Tlazolteotl (con avellanas y licor de anís) |
Amor polenta alle nocciole e anice |
Come quasi tutti i dolci da forno, preferisco lasciarlo raffreddare completamente prima di provarlo, cosa che non mi riesce quasi mai quando c'è mia moglie in circolazione. Il profumo del liquore sarà più intenso se il dolce è appena fatto e si affievolisce al passare dei giorni.
13 commenti:
mi è venuta una voglia irrefrenabile di amor polenta..nonostante il nome invernale e nonostante io non sia nè a Varese nè ad Orvito bensì quasi in riva al mare in Liguria. Non ho capito, ne hai fatti due amori dunque? quale preferisci?
Ilaria, una domanda degna del rischiatutto dei tempi migliori, quanto tempo ho per rispondere? :-)
È difficile scegliere, ogni scarrafone è bello a mamma soia!
Quello ai pinoli e mirto è delicato e aromatico, l'altro è una combinazione più canonica, il sapore ricorda quello dei dolcetti greci che feci tempo addietro.
Non a caso li ho fatti insieme, ero già indeciso prima ancora di partire a farli :-D
penso che la farò pinoli e anice!
Brava!
Una pregunta Flavio, un pan asi tendra la textura como de la semolina?
A mi me encantan los panes hechos con semolina y ultimamente traigo antojo de hacer uno, pero despues de ver este pan me intrigo la idea de tratar con polenta. Se puede usar polenta de la que se usar nromal para hacer polenta cocida o al horno?
Mira esta es la que compro aqui:
http://images.swansonvitamins.com/en_US/images/ItemImages_SW/images_Xl/BOB022_Xl.jpg
Mely
Hola Mely,
esa harina para polenta se ve muy buena, si la vas a usar para hacer polenta la usas tal y cual, al contrario si la quieres utilizar para hacer este pan dulce deberías tratar de molerla porque está de grano demasiado grueso.
Un abrazo!
Tlaz
Flavio se antoja muchísimo ese panqué. Según entiendo mueles las almendras o avellanas, no se hace una pasta al molerlas?
Yo creo que la harina corn meal norteamericana es lo mismo que la polenta. Yo tengo amarilla y blanca, fina. Me falta el licor de anis... Me encantan estos panes!
Ciao!
Nora,
a lo mejor sí, la harina para corn-bread sirve igual.
Cuando mueles las avellanas o las almendras sí se hace una pasta, pero no es un problema, la vas a incorporar a los otros ingredientes sin ningún esfuerzo.
En México encuentras botellitas del "anís del mono" y también otro mas caro del que no me acuerdo el nombre, ya lo probé cuando hice la "sbrisolona" el año pasado para llevar a Gaby.
Ciao!
Gracias Flavio. No he hecho tampoco la Torta de Cielo que también quiero hacer, porque no encuentro harina de almendras, pero con lo que me dices, ya no hay problema y voy a buscar el anis del mono, el otro seguramente es Sambuca.
Besos
Flavio estoy tratando de escribir la receta de Amor Polenta. En tu preparación, dime cuándo añades las almendras o avellanas molidas, creo que te falta ese paso.
Gracias
Nora,
es que yo en la receta hablo de "farine" en general y en eso cabe la harina de almendra que realmente es la almendra (o la avellana) molida.
El licor podría ser cualquiera, cuando hice el dulce hasta pensé ponerle tequila como no se trataba de replicar la receta igualita sino de sacar una "nueva".
Gracias!
Un abrazo
Si, gracias Flavio. Recuerda que no entiendo el italiano (y a veces ni la traducción de risa) =)
Ciao!
Ya escribí la receta
No se si te llego mi correo pero por si las moscas, aqui te dejo este enlace a los rosticeros.
http://www.ebay.com/sch/Rotisseries-/134674/i.html?_nkw=sunbeam+rotisserie&_nkwusc=Sumbeam+rotisserie&_rdc=1
Mely
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