A volte capita di vedere una ricetta e volerla fare immediatamente. E cosi fu quando vidi i bellissimi biscotti petit-beurre di Juana, la cui ricetta, dopo varie ricerche, credo venga dal librettino allegato agli stampini che lei ha usato, tant'è che l'ho trovata precisa-precisa anche sul blog di Kekeli con i medesimi stampini.
galletas de mantequilla al estilo francés |
Non che il sapore cambi con la forma, però lo spessore è importante e io sono dovuto andare a naso accontentandomi dei miei monotoni stampini floreali.
I biscotti al burro sono un grande classico tant'è che i miei li ho racchiusi in una scatola di latta, tragicamente vuota, di ex-biscottini al burro danesi, diciamo che non c'è paese che non abbia la sua versione di biscotti al burro e infatti ogni tanto vado a ripescare gli amatissimi e scozzesissimi shortbread fingers oppure i polvorones messicani o i kourabiedes greci.
Trattandosi di biscotti al burro, il burro dev'essere buono. Siccome ognuno ha le sue preferenze e il suo budget, vi lascio come compito per casa la lettura della prova d'assaggio del burro da supermercato su Dissapore e una bella dissertazione del Bressanini sul perché il burro sa di burro, che sembra una banalità detta così, ma non lo è.
Occhio che poi vi interrogo.
Ingredienti:
500g di farina tipo 0
200g di burro
200g di zucchero
125ml acqua
1 cucchiaino raso di lievito
2 cucchiaini da caffè rasi di sale
hice varias pruebas de cocción con temperaturas entre 150 y 170 grados |
Procedimento:
Scaldate a fuoco basso il burro con l'acqua e lo zucchero, mescolando finché lo zucchero non sarà completamente sciolto, senza arrivare ad ebollizione. Lasciate intiepidire e poi versate sulla farina a cui aggiungete il sale e il poco lievito. Se avete un'impastatrice questa operazione sarà facile, rapida e indolore, non dovrete fare altro che lasciarla lavorare finché l'impasto non risulterà omogeneo. Mettete poi l'impasto in un contenitore e sigillatelo, mettendolo al freddo per qualche ora, dovrà diventare piuttosto duro, ma non proprio congelato (io ho approfittato del freddo siberiano per metterli 2 ore in balcone...).
Stendete l'impasto un po' alla volta, di spessore sui 4-5 millimetri al massimo e poi ricavate i biscotti con le formine di vostro gradimento. Con queste formine e queste dosi sono usciti oltre 60 biscottini.
Si cuociono a temperatura moderata intorno ai 150-160 gradi per circa 12 minuti se li volete chiari oppure a temperatura leggermente più alta se li volete più scuri. Da notare che il sapore cambierà leggermente e vi consiglio di provare a cuocerne a più riprese a temperature diverse per decidere quale vi piace di più.
Galletas petit-beurre guardadas en una cajita de hojalata |
4 commenti:
Que bonitas galletitas!!! se ven bien crocantes las quiero probar. Ya dentro de poco voy a parlare italiano ya, jeje ya me sé los ingredientes en italiano ;)
besos
Gaby,
sí, son crujientes, a mi me encantan con la leche fría.
Ya tengo planes para hacer unas variaciones sobre el tema, nomas espero la llegada del molde de Francia :-)
Un abrazo amiga!
Flavio, ti dico un segreto: se ci metti il burro noisette, (ovviamente intiepidito), l'aroma diventa esattamente uguale a quello dei petit beurre comprati! Saluti da Berlino!
Grazie per il "segreto" Antonella!
Ciao
Tlaz
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