Era da tempo che volevo fare le meringhe sfruttando il calore residuo del forno a legna, ma confesso di aver titubato a lungo e alla fine senza un motivo preciso, nonostante la mia amica Lucia avesse dimostrato senza ombra di dubbio che il pizza-party era in grado di sfornare meringhe di prima classe.
merengues con chocolate extra-amargo fundido |
Un po' perché mi dimenticavo di prepararle, un po' perché a tarda ora uno vuole solo andare a dormire, un po' perché le meringhe sono tremendamente buone ma anche tremendamente caloriche, un po' perché avevo paura che venissero male, flosce se il forno si fosse raffreddato troppo velocemente o magari color marroncino come accade a volte quando le si fa nel forno elettrico senza i dovuti accorgimenti.
Invece, zacchete, al primo tentativo, meringhe perfettamente asciutte e bianche come neanche il bucato fatto con Dash.
Tutto questo per dire che il forno a legna sembra fatto proprio per produrre le meringhe perfette e a costo zero (o quasi), ideali per riciclare gli albumi rimasti, grazie al calore che diminuisce a poco a poco, mantenuto dai mattoni refrattari, per cui infornate per ultime, ci si dimentica di esse fino alla mattina successiva senza dover muovere nemmeno il dito mignolo.
Più facile di così, neache l'uovo sodo.
Ingredienti:
110g di albume (da 3 uova grandi)
150g di zucchero semolato
qualche goccia di limone
vaniglia a piacere o altro aroma
Procedimento:
si montano gli albumi a neve fermissima, spremendo qualche goccia di limone, poi si aggiunge lo zucchero un po' alla volta (lo zucchero nelle meringhe varia da un minimo del 100% al 200% del peso degli albumi, io sono rimasto intorno al 140%) e si continua a sbattere finché gli albumi non diventano belli lucenti e compatti da formare le famose punte acuminate, quelle punte che si vedono nelle fotografie perché gli albumi sono rimasti esattamente della forma in cui sono stati versati nella leccarda prima di entrare in forno.
A quel punto potete usare o un cucchiaio come ho fatto io se non vi importa molto la forma, oppure con una tasca da pasticcere le fate tutte belle precisine e con gli effetti speciali :-D
merengues saliendo del horno apagado en la mañana |
Ripescate la mattina dopo, ho piacevolmente constatato che il forno a legna aveva adempiuto al dovere ed aveva essicato le meringhe perfettamente. Ovviamente durante la notte va tenuto chiuso lo sportello anteriore e anche il caminetto, se no il caldo esce troppo alla svelta.
Per attenuare i sensi di colpa, ho pensato che un po' di cioccolato 80% cacao extra amaro avrebbe potuto smorzare un po' l'eccesso di zucchero, anche se ho sentito molto la mancanza di una scodella di panna montata a corredo.
Amen.
8 commenti:
Ay Flavio que pecado estos dulces, se ven de ricos!!
Te cuento que publiqué tus sbrisolonas..pasa a verlas :)
Muchos saludos para ustedes.
Gaby
Dos para lelvar, por favor.
Que bueno verte publicar algo.
Ese horno ya se ve que agarro temple.
Saludos,
Mely
Gaby,
que bien te quedaron las mini-sbrisolonas, me alegra que te haya gustado la receta!
Feliz Navidad querida amiga!
Mely,
el horno agarró el temple muy pronto con unas buenas fogatas ;-)
Lástima que estén tan lejos, seria muy padre vernos de vez en cuando a comer pizza en serio!
Feliz Navidad querida Mely.
Algun dia. Mientras tanto nos compartimos las recetas, verdad?
Un abrazo y Feliz NAvidad para ti y los tuyos.
Mely
che buone tlaz, tanti auguri!!!!!!
Meeravigliose queste meringhe e tutta la mia invidia va per il tuo forno a legna!!! Prima o poi ce lo avrò anche io... intanto ammiro e sospiro!! Piacere di conoscerti, Monia, di Bologna.
Brava Monia,
non è mai troppo tardi per comprare un forno a legna, a patto di non affumicare i vicini...
Benvenuta!
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