Oggi le zie d'America hanno mantenuto la loro promessa e ci hanno portato al Ranch Market, il "mercato messicano" di Phoenix, Arizona.
Questo è uno dei vantaggi di essere turista anomalo, si possono visitare posti che difficilmente fanno parte dei tragitti turistici normali.
Pensavo fosse un supermercato specializzato e invece sembrava quasi di essere al mercato di Coyoacán o a quello di Guanajuato, un luogo pazzesco, per me sublime, dove c'è (quasi) tutto quel che un innamorato della cucina messicana di strada può sognare di trovare.
All'ingresso veniamo subito folgorati dai profumi della panadería:
conchas, cuernitos, bolillos, teleras, cubiletes, bisquets, empanadas, orejas, banderillas, chilindrinas, ecc.
C'è il chiosco della frutta, con le imperdibili aguas de fruta fresca, di melone, anguria, mango, papaya, ananas, horchata, jamaica, banana e frutta fresca a volontà.
C'è una tortilleria vera, dove fanno tortillas di mais fresco, cioè di masa, non di maseca come siamo costretti a fare noi...
Varie taquerias, per tutti i gusti, mariscos, carne asada al carbòn, guisados, ecc.
Naturalmente non mancava il vero chicharròn, appena fritto, con tutto il corredo di carnitas, ossia le parti meno nobili del maiale fritte nello strutto, una vera delizia, a cui non abbiamo potuto resistere.
Poi assaggi gratuiti di formaggi, salse, insomma, l'eldorado del messicano naturalizzato nostalgico, come mi sento io, se già non fosse chiaro.
E naturalmente anche il supermercato con tanti chiles, frutta e verdura tipiche e prodotti inscatolati di ogni genere.
Tamarindo fresco e piloncillo, nella foto sopra.
Stecche di cannella a volontà.
Perfino gli introvabili huazontles o huauzontles, cioè i germogli freschi di amaranto.
Insomma, dopo aver fatto incetta delle cose trasportabili in valigia, ci siamo seduti nei tavoli del "self-service" alla messicana, a prepararci i tacos personalmente.
Taco de chicharrón con salsa verde, cilantro y cebolla (foto sopra).
Taco de carnitas, con frijoles refritos y salsa taquera roja (foto sopra).
Taco de buche, l'esofago del maiale (foto sopra).
Chicharrón con salsa, uno dei cibi di strada piú comuni.
Limoni verdi messicani, grandi come una noce, ma molto sugosi.
Selezione di birre messicane: Cerveza Sol, Bohemia, Dos Equis, Tecate, Modelo Especial, Negra Modelo, Pacifico y Corona.
Il reparto macelleria con la cecina de res (foto sopra), che si prepara al barbecue o alla piastra, sia al naturale sia nella versione enchilada.
La testa di mucca intera in offerta... (uno, due, tre, cheese!). Questa ignoro come si cuocia.
Le tipiche bibite messicane alla frutta.
Inspiegabilmente mi sono dimenticato di fotografare il chiosco dei succhi di frutta, la tortilleria e ho scattato una foto inguardabile al reparto peperoncini.
Toccherà di tornare al ranch market per rimediare.
Turista a Pistoia
4 giorni fa
10 commenti:
Hola Paisano!!!
ya llegue de donde andaba!!! y veo que tambien tu andas de pata de perro!!...bien hecho!!!!
ya te contare mis aventuras... mientras tanto trato de ponerme al dia con tus noticias, aunque no he podido leer todo lo que publicaste durante mi ausencia...pero ahi la llevo...
lo que si me lei todito es este post y el de los almuerzos..ke rico!!
Mis respetos Paisano, tu si que no dejas una viva!! Asi se hace!
Lo de la cabeza de vaca...en mi pueblo se cocina en barbacoa... en a del pozo de verdad...
feliz viaje...
que bonito es Mexico!!! aunque tu andes en la parte gringa de Mexico... ahaha
Grazie per aver condiviso con noi.
Buona permanenza e divertiti.
Ciao
Me imagino que parecias niño en jugeteria, Tlaz. Que gusto que hayas podido disfrutar todo lo mexicano.
y
Muy buen comentario de rauqetita30.
Que andas en la parte gringa de Mexico. Asi me siento cuando voy a los supermercados Mexicanos.
Saludos,
Mel
Raquelita, que bueno que regresaste por fin!
Me vas a contar TODO, debes tener mucho que platicar con todo lo que está pasando ahi donde fuiste.
Gracias por la receta de la cabeza de vaca ;-) ya mero voy a comprar dos o tres... :-D
Laura,
ti prendo in parola e rimango fino al 29, mi sposto solo un po' più a nord!
Grazie per la visita
Tlaz
Mely,
la verdad es que yo non quería salir de ahí, me agarraron a fuerza...
Hasta prontito o cuando tenga listo mi próximo articulo, ya tengo las fotos pero me falta el tiempo para escribir mas.
Tlaz
Però vista nella sua patria la cucina messicana ha colori fantastici, e le cose che hai fotografato devono essere anche molto buone, hai stuzzicato la mia fantasia, magari il prossimo viaggio lo prenoto per il Messico, però come dici tu sarebbe bello percorrere rotte diverse da quelle destinate ai turisti "normali" un nbacio e buon divertimento
Carmen,
mi sembra un'ottima scelta.
Ci sono un sacco di itinerari possibili, ti consiglio di leggere il blog di Andrea, da cui potrari trarre tanti spunti d'ispirazione.
Ciao!
Tlaz
Wow!!!
Ora mi devo studiare bene anche questa cucina...mannaggia è tutto sempre così interessante, quello che mostri...e io ormai ho meno energie del solito, per affrontare questa immersione!
Ma sono felice per te, che puoi godere di cose che ti piacciono, e vedo con che entusiasmo e competenza!
Grazie Fl.!!Ciao!
Ivana,
devi convincere il signor G. a fare una gita "fuori porta", dalle parti di Tulum e magari tra gennaio e febbrario, quando dalle nostre parti si gela e là invece fa una temperatura ideale. 10 giorni di relax assoluto e tra l'altro, di questi tempi, pure economicamente conveniente, con l'euro quasi a 19 pesos.
Ciao!
Tlaz
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