Sarà perché oggi tirava un'arietta frizzante, sarà perché volevo qualcosa di piccante ma gradevole, sarà perché avevo voglia di qualcosa dal sapore messicano, stasera mi sono inventato questa zuppa di ceci affumicata che mi ha veramente entusiasmato.
Inizialmente m'ero messo a cercare qualche ricetta pronta, poi, visto che o non avevo gli ingredienti o non mi sconfinferlava fino in fondo, ho lasciato perdere le ricerche e sono andato ad aprire gli sportelli della dispensa, che è sempre un esercizio utile per la fantasia.
Ne è venuta fuori questa sopa ahumada de garbanzos, rigorosamente estilo Tlazoltéotl.
Magari a uno che passi casualmente di qua può sorgere il dubbio di cosa ci sia di tanto messicano in una zuppa di ceci. Ebbene, la messicanità di questa zuppa sta soprattutto nel condimento a base di chile chipotle, un peperoncino affumicato che dona un sapore caratteristico alle pietanze. Anche la pancetta affumicata è un ingrediente piuttosto comune in Messico. L'epazote è una tipica pianta aromatica usata nelle zuppe e conferisce un profumo sicuramente esotico. Ho aggiunto anche un chile morita, un altro peperoncino molto aromatico che adoro ma che non si vede comparire molto spesso nelle ricette.
Ingredienti:
800g di ceci lessati in scatola (2 scatole)
50g di pancetta affumicata o bacon
due chiles chipotles
un chile morita (opz.)
mezza cipolla rossa
olio di mais q.b.
una foglia di alloro
un pizzico di epazote
pepe nero q.b.
sale q.b.
1 litro di brodo o acqua con dado
pane tagliato a rotelle come accompagnamento
Procedimento:
per prima cosa ammollate i chiles in un pentolino con acqua bollente fino al momento di usarli.
Tritate finemente la pancetta e la cipolla e fateli soffriggere in un cucchiaio d'olio di mais dentro ad una pentola di terracotta. Quando la cipolla sarà ben appassita, aggiungete la foglia d'alloro a pezzetti e poi aggiungete l'acqua di ammollo dei chiles filtrandola. Aprite i chiles e togliete i semi se non volete una zuppa molto piccante. Mettete i chiles nel frullatore assieme a 3/4 dei ceci con il relativo liquido di lessatura e riducete tutto in crema. Aggiungete i ceci interi rimasti al resto assieme alla purea ed aggiungete brodo o acqua per ripulire del tutto il contenitore. In totale ne servirà circa un litro, dovete ottenere una zuppa abbastanza liquida che poi farete restringere per una mezzora sul fuoco. Se avete usato acqua, aggiungete un mezzo dado da brodo.
Aggiustate di sale e aggiungete una macinata abbondante di pepe nero. Se l'avete, mettete anche un pizzicone di foglie di epazote secco o, meglio ancora, fresco.
Mentre la zuppa sobbolle preparate il pane, ideale quello non freschissimo, possibilmente tipo bolillo, tagliato a rotelle e abbrustolito in padella con un po' di burro o olio e, volendo, una strofinatina d'aglio. Servite calda con l'accompagnamento di una birra messicana.
Turista a Pistoia
4 giorni fa
6 commenti:
Ciao Tlaz...
ieri ho fatto una passata di ceci, da portare stamattina a mio figlio, che ha mal di gola e mangia solo liquido, se guardavo qui avevo proprio il suggerimento giusto per fare qualcosa di diverso, per me, almeno! Ma mi son fatta invece la mia gustosa vellutata di carciofi!
Ora che ci penso...erano messicani i ceci, secchi, che ho ammollato!!!
Ciao, buona settimana!
Ivana,
per qualche imponderabile motivo i ceci messicani sono famosi, vedo che su certe confezioni ci tengono proprio a sottolinearne la provenienza.
Ho notato che si cominciano a vedere le mammole romane in giro, è quasi ora di rispolverare la sempre valida ricetta dei carciofi alla romana.
Ciao!
Hallo!!!
Come mai...non vai in cucina? Fai come me, che sono ai ferri corti sempre con la recidiva di influenza?
Buon fine settimana a te e famiglia!!!
Ivana,
a dire il vero sono stato assalito dalla classica stufisia primaverile...
Oggi però in due e due quattro mi sono preparato un riso con pollo al curry mezzo cinese e mezzo indiano a cui abbiamo dato fondo prima che mi venisse in mente di prendere la fotocamera.
Oggi pomeriggio sarò sicuramente alle prese con il ritentativo della torta di arance, mica mi sono arreso!
Ciao e guarisci definitivamente, mi raccomando!
Finalmente ti ho visto :)
La zuppa è un evento solo a leggere gli ingredienti. Ci voleva oggi a Roma: era plumbea, umida, berlusconiana.
una Roma da basso impero insomma...
molto molto basso.
Se non altro il clima invoglia a mettersi ai fornelli ed infatti oggi ho fatto una mini maratona gastronomica spaziando dalla Cina al Messico e dalla Tunisia alla Puglia, domani vedremo i risultati.
At salut!
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