Ieri sera avevo 4 chiare d'uovo da riciclare e voglia di sfornare qualcosa di buono, di rapido e di cioccolatoso.
Mi ricordavo di avere da qualche parte una ricetta di una torta al cioccolato dove si usavano solo albumi e così, dopo aver scartabellato il libro mastro, mi sono messo all'opera.
Avendo però la metà della quantità richiesta di albumi, ho deciso di fare solo mezza dose, visto che tra l'altro mia moglie asserisce di essere a dieta, così i suoi sensi di colpa dovrebbero venire ridotti del 50%.
Terminata la preparazione dell'impasto, si è presentato il problema di trovare uno stampo di dimensioni adeguate alla mezza dose e, chissà perché, ho deciso di utilizzare quello che già in altre occasioni mi aveva dato grandi dispiaceri, fabbricato da una nota multinazionale svedese.
Non che non avessi preso delle precauzioni, avendolo imburrato e infarinato in lungo e in largo, ma evidentemente fare i mobili è un conto e fare stampi per dolci un altro. E per fortuna che lo chiamano pure stampo antiaderente!
Alla luce di questa deprimente esperienza mi chiedevo quindi se l'ufficio marketing dell'Ikea non facesse bene a cambiare il nome dell'oggetto.
Come sapete all'Ikea hanno l'usanza di usare i nomi svedesi, norvegesi e danesi per i vari oggetti, anzi, è fresca la notizia che ricercatori danesi (!) si sono adirati quando hanno scoperto che quei mattacchioni dell'Ikea mettevano nomi danesi agli oggetti di più scarso valore...
Insomma, mi volevo permettere di suggerire un nuovo nome per questa autentica ciofeca di stampo antiaderente per dolci: che ne dite di klibbig oppure, se vogliamo continuare a far felici i ricercatori danesi, klæbrig ?
:-D
Ingredienti:
4 albumi
50g farina tipo 00
50g fecola di patate
75g cioccolato fondente
75g burro
mezza bustina di lievito vanigliato
1 bustina vaniglia
pizzico di sale
Procedimento:
Sciogliere a bagnomaria il burro e il cioccolato, una volta fusi, mettere a raffreddare.
Montare le chiare con un pizzico di sale a neve fermissima. Aggiungere gradualmente gli altri ingredienti, mescolando delicatamente con movimenti dal basso all'alto, per evitare di smontare gli albumi. Unire infine il cioccolato fuso col burro e continuare a mescolare delicatamente.
A questo punto a voi la scelta, potete prendere un magnifico stampo klibbig oppure uno di quelli autarchici di alluminio di una volta, imburrato e infarinato.
Infornare per 30 minuti a 160-170 gradi.
Mettere a raffreddare la torta (o ciò che ne resta dopo averla estratta dallo stampo) su una griglia.
Per la cronaca, la parte mancante di torta che era rimasta appiccicata allo stampo è stata giustiziata da mia moglie e mio figlio, segno che tutto sommato, la torta non faceva poi schifo e la parola dieta va sempre interpretata, così come l'Antico Testamento...
Turista a Pistoia
4 giorni fa
8 commenti:
Tengo todos los ingredientes en la alacena con excepcion de "fecola di patate"... supongo que es mas o menos como la maizena...
Mau,
la fecola di patate es fecola di patate :-)
la maizena es almidon de maiz, nunca he probado a intercambiarlas, a ver, si no sale bien, echale la culpa al molde de Ikea... ;-)
Viniendo de la tierra del "maíz" se que la maiZena no es igual a la fécula de papa. Te puse la comparacion, porque ambos son almidones que proporcionan un alto nivel de viscosidad.
mas información aquí: http://es.wikipedia.org/wiki/Almid%C3%B3n
De acuerdo en que tal vez cambié un poco la receta, pero son los ingredientes que tenia a la mano y fue maravilloso abrir tu pagina porque tenia antojo de un pastelito..saludos mexicanos.
Pd. quedo buena la receta con la maizana!!!
Mau,
es una receta muy sencilla, la puse por el rollo del molde mas que por otras razones, aunque la rosquita quedo rica.
Este tipo de pastel me acuerda los panquecitos del Pendulo, donde te lo sirven en una cazuelita con rompope... slurp!
hasta la vista :)))
Uè, sei appena arrivata e già scappi?
ecco io arrivo sempre tardi! :-(
molto tardi, la ciambella è finita già da un pezzo!
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