Durante il periodo delle castagne a casa mia è imperativo preparare questo semifreddo almeno una volta. Dico una volta perché la tutta l'operazione di estrazione della polpa delle castagne è talmente pallosa che difficilmente mi viene l'ispirazione di farla più spesso... :-D
La versione che conosco io non contiene la quantità di zucchero che ho riscontrato in altre, come in certe pasticcerie romane in cui la castagna diventa quasi una comparsa.
L'impasto perciò è appena dolce per contrastare meglio con il dolce della panna montata.
Ovviamente tutto dipende dai gusti, si può omettere il cacao oppure si può aggiungere più zucchero, togliere il liquore o metterne un po' di più, è assolutamente necessario assaggiare l'impasto per modificarne il sapore mentre lo preparate, anche perché non tutte le castagne sono uguali, io di solito uso quelle piccole, non i marroni che a volte sono meno dolci.
Ingredienti:
1kg di castagne
100g di zucchero semolato fino
250ml di panna da montare
2 cucchiai di cacao
1 bicchierino di rhum
latte q.b.
zucchero a velo
pizzico di sale
Procedimento:
Bollite le castagne in acqua leggermente salate, volendo aggiungendo anche una foglia di alloro.
Ci vorranno circa 40 minuti, in ogni caso apritene una per verificarne la cottura, la polpa dev'essere morbida, quindi è consigliabile anche usare castagne fresche, se no correte il rischio di ritrovarvi con una polpa abbastanza asciutta e dura.
Una volta cotte, estraete la polpa delle castagne in una ciotola.
Prima di aggiungere gli altri ingredienti è consigliabile dare una bella passata con lo schiaccia patate o, nel caso la polpa sia più consistente, nel passaverdure o addirittura nel tritacarne.
Aggiungete lo zucchero, meglio se molto fine, il cacao, il rhum e a seconda della densità dell'impasto un po' di latte per ammorbidire il tutto. Lo scopo è quello di ottenere una pasta morbida da infilare senza problemi nello schiacciapatate, dal quale scenderanno delle specie di passatelli.
A questo punto cominciate a creare il vostro monte bianco dentro a un piatto da portata, che coprirete infine con la panna montata e magari una spruzzatina di cacao. Ovviamente la panna montata la potete anche comprare già pronta se non avete voglia di farvela in casa.
Turista a Pistoia
1 giorno fa
11 commenti:
ammmore!
anche se il monte bianco non e' il mio dolce preferito ammiro la preparazione :-)
solo... non c'è modo di eliminare l'antiestetico azzurrino dalle tue foto? :-*
Vedi che le foto le sai fare? anche se indiscutibilmente azzurrine :))).
Al contrario di zenza posso affermare con assoluta certeza che il montblanc è uno dei miei dolci preferiti.
Che buooooooooooooono che è :kiss:
Non crediate che l'azzurrino non mi provochi certo travaglio interiore... Purtroppo questa fotocamera annessa al telefono ha i suoi grossi limiti, anche se l'apprezzo per il suo discreto obiettivo macro.
Il problema è che dovrei travasare le foto sul pc, dove ho photosioc elements, correggere il viraggio al ciano, ecc.
Tutto ciò si rifletterebbe negativamente sulla mia già rallentata attività bloggica e voi capite....
Insomma, le foto, come le ciambelle, non sembre vengono col buco, ma io SO che mi perdonerete.
:-)
Seh seh, la sai lunga........
io il monte bianco non l'ho mai mangiato....
però a vedere la tua ricetta mi invoglia veramente...
sta a vedere che lo faccio...
Non c'è un attimo da perdere Luciana, più aspetti, più si seccano le castagne... Forse lo farò un ultima volta per quest'anno, a costo dei calli sulle dita!
Ma che belle foto!!! Vabbe' a parte l'azzurrino :-)
Questo è un dolce che non ho mai fatto e credo che salterò anche quest'anno
Bravo bravo bravo!
Oddiomamma quanto tempo che non mangio il Monte Bianco......
dovrò porre rimedio prima o poi
Bravo davvero
Comunque la prima foto non è azzurrina, è moooooolto gialla :)
azzurro e giallo... i colori del Modena!
come sono patriottico!
Io lo feci pure coi ceci (come so' poetessa :D) il montblanc :-)
hmmm, interessante, stavo meditando di fare una variante di monte bianco con carrube e patata americana...
Posta un commento